Se hai una piccola attività locale, radicata sul territorio, sei il titolare di un negozio, e hai bisogno di visibilità o di espanderti online, un sito web ottimizzato localmente è assolutamente quello che ti serve. Perché? Adesso te lo spiego.
Buon “Google Armageddon”
Tra pochi giorni ricorre un anniversario importante. Il Google Armageddon. Io, almeno, lo chiamo così.
A inizio ottobre 2023, Mountain View rilasciò un Core Update piuttosto pesante, che ha mandato a gambe all’aria moltissimi siti web. Nell’ultimo anno, con i suoi aggiornamenti, non ultimi quello di agosto, molti imprenditori hanno mandato a casa moltissimi redattori e articolisti, una delle categorie più sottovalutate e sottopagate dell’intero web, ma alla fine gli unici responsabili dei contenuti che ogni giorno leggete. Purtroppo, in questo settore, non esistono ancora sindacati ben attrezzati.
Parentesi a parte, l’ultimo anno è stato pieno di rivoluzioni e cambiamenti, anche a livello di esperienza sull’intera galassia Google. Gli annunci pubblicitari su YouTube sono ormai diventati obbligatori (non c’è AdBlock che tenga neppure su Desktop), i contenuti che appaiono alle prime posizioni sui motori di ricerca sono sostanzialmente dei sponsorizzati. Inoltre, Google ha deciso quali siti possono competere in questa corsa al posizionamento e quali no, sia lato organico, sia lato News/Discover.
Molti SEO non lo dicono, ma a volte, anche se il sito è tecnicamente e contenutisticamente perfetto, non viene visualizzato come dovrebbe.
Per sapere quale sito arride alla corte di Google, basta digitare una qualsiasi parola chiave e, accanto, il nome del sito web sul quale si vuole leggere un articolo legato a quella keyword. Google potrebbe darvelo, ma anche no, favorendo altri siti che lui reputa più autorevoli.
Nulla in contrario, Google è un’azienda privata, non una ONLUS e fa quello che vuole. Preferibilmente, potrebbe smetterla di rompere i maroni dicendo quello che dobbiamo e non dobbiamo fare o possiamo e non possiamo fare per migliorare il posizionamento di un sito web, perché a oggi tutti questi vademecum sono veritieri solo in piccola parte.
Dunque, è possibile fare ancora SEO oggi? Certo, ma parlando di posizionamento su Google vanno aperte parecchie parentesi.
Se sei un sito di news generalista che vuole fare i soldi con Google Discover, la strada oggi (e, ripeto, oggi) è quasi impercorribile.
Se invece sei una piccola azienda, che si trova in un territorio e qui vuole marcare la sua presenza, allora un sito web può esserti di grande aiuto. Un sito web di questo tipo può posizionarsi e far sentire la sua voce in modo locale. Il discorso, attualmente, è del tutto differente rispetto a quello che riguarda siti generalisti, di news o di recensioni.
Esempio: un tempo, se si voleva conoscere un parere affidabile su una lavatrice Candy, ci si poteva imbattere in un sito di recensioni veritiere e affidabili e leggere tutti i dettagli su quello specifico modello di lavatrice.
Oggi, se si cerca un parere su una lavatrice Candy, bisogna scrollare giù per trovare quello che un giorno si trovava con più facilità. Nell’ordine, bisognerà superare i contenuti sponsorizzati, i siti di opinione degli utenti, il sito del marchio (che arriva prima dei siti imparziali), qualche sito di comparazione e poi il sito di recensioni che Google reputa più autorevole e affidabile.
È sempre vero il detto che se finisci dopo il terzo risultato sulla prima pagina di Google sei come morto. Solo che prima c’erano dei siti web imparziali e con un obiettivo ben preciso, mentre oggi i primi posti sono occupati da sponsorizzati e aziende.
In ambito finanza, ad esempio, i vari link indirizzati dai siti di recensioni e consulenza finanziaria a banche, enti e istituti di credito, hanno permesso a questi ultimi di acquisire autorevolezza e occupare tutta la prima pagina di Google (è solo uno dei fattori, ovviamente, ma è comunque rilevante). Pertanto, se si cerca un conto corrente X dell’azienda Y, la prima pagina di Google sarà occupata interamente da post e pagine del sito Y e poi, solo poi, di siti nati allo scopo di recensire in modo imparziale i vari conti e prodotti di quell’azienda Y o di altre.
Avere un sito web con SEO Local: perché è importante per le piccole aziende
Ma qui non parliamo di siti di recensioni. Qui parliamo di siti di negozi, di attività radicate sul territorio, di piccole aziende che hanno bisogno di una vetrina online.
Posizionarsi con “Miglior ristorante di carne a Frascati”, o “Negozio di abiti da sposa a Grottaferrata”, o “Negozi di fuochi d’artificio a Roma” è ancora possibile con le giuste tecniche e strategie. L’ottimizzazione locale (Local SEO) è uno dei settori in cui le aziende possono avere maggiore successo, in quanto Google personalizza i risultati in base alla posizione geografica.
Contattami per una consulenza o se vuoi realizzare un sito web.